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lunedì 10 settembre 2012

TORINO CITTA' DELLA MODA: LA MOSTRA AL MUSEO DELL'AUTOMOBILE

Un appuntamento da non perdere. Ingresso gratuito all'inaugurazione previa conferma via email a comunicazione@cna-to.it

CNA Torino (www.cna.to.it) vi aspetta per festeggiare insieme  il ritorno della Moda indipendente a Torino! Vi aspettiamo dal 23 settembre al 30 settembre in corso Unità d'Italia 40, al Museo Nazionale dell'automobile di Torino



Per visitare il sito web del Museo dell'Automobile: www.museoauto.it/website/

Bread&Style presenta i tessuti luminosi Luminex

Luminex di Bread&Style
Luminex è un tessuto stupefacente in grado di emettere luce propria tramite della fibra ottica accuratamente inserita al suo interno.

Immaginate la magia di indossare un abito di pura luce o di entrare in un locale in cui gli oggetti d’arredo diffondono delicati bagliori di svariate sfumature di colore creando un’atmosfera rarefatta e surreale.

Al momento le tipologie di tessuto disponibili sono 12 in 5 varianti di luce colorata, ma è possible crearne di nuovi.

Il tessuto si alimenta attraverso una classica presa di corrente oppure attraverso l’ausilio di batterie ricaricabili anche di piccolissime dimensioni (simili a quelle di un telefono cellulare).

Per ulteriori informazioni vi invitiamo a visitare il sito Bread&Style.com

domenica 9 settembre 2012

MACEF: la grande Opera Italiana

Una grande novità legata alle eccellenze delle produzioni italiane che rendono il nostro Paese unico nel mondo.

"Made in Italy", un'espressione universalmente riconosciuta quale sinonimo di qualità e di uno stile inconfondibile, quello italiano, sovrano nella moda, nel design, nella tavola, in tutto ciò che fa tendenza. Con questo spirito Macef presenta L’ Opera Italiana, sezione dedicata alle eccellenze delle produzioni italiane in programma a fieramilano dal 6 al 9 settembre 2012: un progetto esclusivo per scoprire a professionisti e operatori le creazioni vanto dell'"Italian Style", il grande stile amato nel mondo. Grazie a questo nuovo progetto Macef si propone di valorizzare ulteriormente, l'artigianato di qualità, le produzioni italiane di alto livello, raccontando ai visitatori il valore, la ricerca, la lavorazione, il design e lo "stile di vita italiano" in tutte le sue sfaccettature: non solo prodotti, ma atmosfere e arte di vivere all’Italiana, valori esclusivi e non replicabili altrove.

Con L’Opera Italiana il Salone Internazionale della Casa mette in mostra realtà di eccellenza del settore, dal marchio leader alla piccola azienda artigiana, per garantire una complementarietà di stili e di prodotti, oltre che la massima qualità delle proposte.

Un luogo dove è possibile trovare il meglio delle produzioni Made in Italy, soprattutto quello costituito da quelle imprese di nicchia in grado di rappresentare, con il livello delle proprie lavorazioni, il saper fare italiano e che, al contempo, preferiscono affrontare il mercato internazionale in una fiera italiana. Macef quindi anche come fiera italiana per il sistema Italia, in cui è possibile trovare aziende e prodotti che non si vedono altrove. L’Opera Italiana presenta un particolare allestimento che prevede una soluzione espositiva omogenea (padiglione 1) che permette alle aziende di presentarsi in maniera efficace e di identificare quest'area rendendola protagonista all'interno di Macef.

L’area è suddivisa in “isole” tematiche ispirate ad ambienti e funzioni dell’abitare italiano, dove sono presenti sia lo stile classico – più immediatamente riconducibile alla tradizione produttiva italiana – sia le creazioni del moderno e contemporaneo, per offrire ai buyer di tutto il mondo un panorama il più possibile articolato del gusto della casa italiana.

L’Opera Italiana presenta tutti i settori merceologici, all'insegna della migliore produzione italiana: complementi tessili, arredo non componibile, illuminazione, ceramica, vetro, ferro battuto, piccola pelletteria, tappeti, etc. Uno spazio inedito nel quale le aziende e gli artigiani-artisti svelano al pubblico elementi caratteristici della loro sapienza, raccontando ai visitatori come prendono vita gli oggetti di pregio e da dove nasce la qualità: sarà un momento affascinante per scoprire storie autentiche del “saper fare italiano”.

sabato 8 settembre 2012

CORSI DI INTERIOR DESIGN A TORINO

Il Corso di Interior Design in teledidattica dell’Accademia Telematica Europea è un corso di studi specialistico nel quale si diventa professionisti dell'arredo e dell'architettura di interni. Si inizia a lavorare come progettisti di interni fin dalle prime lezioni. 

I docenti, professionisti di provata capacità con esperienza nel settore, presentano durante il corso una serie di esercizi e progetti da cui cominciare, che aiuteranno a sviluppare le capacità creative e le tecniche professionali. 

Sperimentando con varie metodologie materiali, strumenti e procedimenti tecnici e creativi si acquisterà consapevolezza del processo di progettazione e dell’importanza delle questioni legate al design.

E, nota positiva, tutto il corso può essere seguito in teledattica, per consentire chi ha impegni di lavoro o di famiglia di non rinunciare alla formazione. Naturalmente (anche se facoltativi) vengono svolti anche seminari in aula, ma senza alcun impegno. I docente sono sempore online a rispondere a tutte le esigenze formative e l'incontro con gli altri iscritti dei corsi può essere fatto durante le giornate di seminario. 

Abbiamo rivolto alcune domande ai corsisti che hanno terminato il corso. Ecco una sintesi.

INTERVISTA A CLAUDIA TERZAGHI - ANNO ACCADEMICO 2011-2012

Claudia Terzaghi, copo la laurea in interior design al Politecnico di Milano, sezione Bovisa, svolge uno stage  in uno studio di architettura, svolge consulenza in un negozio di arredamento, e poi, da ottobre 2010 inizia il master in Interior Design, con cenni di visual merchandising, in teledidattica presso l’Accademia Telematica Europea.

QUALI SONO STATI I VANTAGGI DI UN CORSO IN TELEDIDATTICA? 

Per cercare il master più adatto a me, ho vagliato varie proposte, da quelle più vicina a me, dopo l’università a varie scuole dal nome noto e meno noto. Poi cercando sul web ho scoperto l'Accademia Telematica Europea, e ho valutato essere la migliore, per le mie esigenze. Infatti, io volevo un master che non occupasse tutte le ore del mio tempo, diventando così una seconda università, né tanto meno volevo solo lezioni in classe, così ho fatto la mia scelta, lezioni telematiche via Skype e lezioni in classe solo una volta al mese, ideali per chi lavora o ha impegni improrogabili.

COME SI SVOLGONO LE LEZIONI?

In parte via Skype e in parte a “desk”, in aula. L’incentivo è che così facendo le lezioni telematiche sono molto elastiche, dato che si sceglie il giorno e l’ora migliore. Inoltre il professore, andando avanti col tempo, diventa anche amico, è personale, una sorta di coach privato; non da poco il fatto che se non si coglie un aspetto trattato si può subito interrompere e chiedere delucidazioni senza dover aspettare la fine della lezione. Le materie più scientifiche e teoriche vengono trattare da un docente che non lascia un minimo dubbio, quelle più pratiche e creative sono svolte da un secondo docente che quale accompagna ognuno nel cammino della progettazione.


INTERVISTA A VITO MARASCIULO - ANNO ACCADEMICO 2010-2011

Vito Marasciulo, pugliese, da oltre 6 anni lavora  in un negozio di arredo bagno e materiali di rifinitura per l’edilizia. Lo abbiamo intervistato poco dopo avere terminato un Master formativo di 8 mesi per diventare Interior Designer. 

QUALI MATERIE SONO STATE  PIU' INTERESSANTI?

Devo dire che le materie affrontate sono state tutte interessanti, alcune le conoscevo già altre sono state nuove per me, sicuramente però mi hanno appassionato maggiormente lo studio della teoria del colore, l’analisi progettuale dei vari ambienti abitativi e il metaprogetto compreso il feng shui e bioarchitettura anche perché riesco a metterle subito in pratica grazie al lavoro che svolgo quotidianamente.


COME SI SONO SVOLTE  LE LEZIONI DEL CORSO? 

Le lezioni sono svolte in videoconferenza fissando preventivamente gli orari, in base alla disponibilità di docenti e corsista, devo dire che grazie all’ottima disponibilità dei docenti si riescono a fissare orari e giorni anche particolari (es.domenica mattina o sera tardi) molto comodi per chi come me lavora e quindi non potrebbe in orari “normali”.Due parole sui docenti sarebbero poche…. Comunque posso dire che oltre alla disponibilità c’è anche un’eccellente preparazione e capacità di insegnamento. 



INTERVISTA A BARBARA BRAGGION - ANNO ACCADEMICO 2010-2011

Barbara Braggion, Interior Designer professionista con oltre 10 anni di esperienza, attualmente residente a Ravenna. Il sito web della sua agenzia è  www.barbarab.it


COME SI DIVENTA INTERIOR DESIGNER?

La mia professione nasce dalla pura passione del bello, dell’ordine e dell’armonia delle cose.Creare ambienti, stili, trasformare situazioni abitative, dare loro una nuova anima. Una professione nata per “caso” ha avuto una formazione inusuale, autoditatta. Corsi di formazione di vario genere, dal Feng Shui alla progettazione delle Spa, fino ad arrivare al corso con l'Accademia Telematica Europea che mi ha colmato a livello didattico ciò che seguivo intuitivamente.

Qual è la materia che più ti ha appassionato nel corso degli studi? La materia che mi ha appassionato maggiormente è stata lo studio del colore e gli accordi cromatici, ho sempre affrontato l’argomento istintivamente, capire le basi logiche di ragionamento mi ha aperto una nuova visione!


Potete trovare questa e altre interviste alla pagina dell'Accademia Telematica Europea

Per domande sui corsi di formazione in teledidattica e in aula  info@accademiatelematica.it 



INTERIOR DESIGNER: COME SI DIVENTA PROFESSIONISTA DELLA RESINA


I pavimenti in resina sono la pavimentazione molto richiesta soprattutto per chi opera nel settore fashion (moda) e  fitness (palestre, centri estetici, ecc.) 

Foto a sinistra: pavimentazione in resina per show room realizzato da SIVIT 

L’ambiente espositivo ha infatti un'importanza strategica per il successo commerciale di una collezione e un interior designer preparato dovrebbe conoscere ciò che sta dietro questo tipo di pavimentazione per non farsi cogliere impreparato.

Per  lo showroom, ad esempio,  sono stati scelte e valutate alcune tinte cromatiche utili per esaltare il contenuto del campionario presente e la presenza delle luci ambiente. 

Proprio per questo Sivit, in collaborazione con Accademia Telematica Europea, organizzano corsi di formazione per professionisti della resina, a Torino, presso il centro di ricerca dell'azienda produttrice. 

Il pavimento in resina è, oggi, una valida alternativa ad altri tipi di pavimentazione soprattutto per i negozi di moda, che hanno tempi di aggiornamento rapidi, soprattutto nelle grandi città, considerato anche il ritmo di cambiamenti nella disposizione e ricollocazione di spazi espositivi e vetrine, 

Con un pavimento in resina si influisce direttamente sulla percezione degli oggetti contenuti nell'ambiente accompagnando lo sguardo verso i punti focali d'interesse e dando movimento agli oggetti stessi che così diventano unici.


Foto a sinistra: pavimentazione in resina per centro fitness realizzato da SIVIT 



Camminando all’interno del centro fitness della ftoto (siamo a Torino)  è possibile percepire  un felice connubio  design e leggerezza estetica, grazie alla fornitura di Sivit pavimenti, che per questo committente non si è occupato solo di pavimenti in resina, ma anche dello studio e realizzazione dei rivestimenti esistenti con inserimento di particolari in resina e pareti divisore composte da pannelli in resina ad effetto trasparente. 

La personalizzazione, infatti, è una delle caratteristiche più apprezzate dal committente, che deve essere in grado di scelgere  la tonalità scelta ma anche la gradazione e la sfumatura dei colori, possibilmente di tendenza, che devono venire miscelati dalla sapiente esperienza dei posatori. 

Prima di procedere alla posatura, un interior designer effettua  sul posto la scelta della colorazione per valutare l'impatto ambientale con l'illuminazione esistente: in questo caso è stata scelta una pavimentazione decorativa continua in resina con sfumature ad effetto cemento naturale, preparata stendendo con la spatola, a più strati, per uno spessore di  3 mm circa, impasti formati da cariche minerali e leganti sintetici.

Dopo l'indurimento la superficie è stata protetta con una finitura lucida.

Per approfondire: 

Corsi per Professionisti della Resina (Accademia Telematica Europea)



sabato 28 aprile 2012

EDILIZIA E INTERIOR DESIGN: IL PIEMONTE PROTAGONISTA IN QATAR

Con 14 imprese il Piemonte torna a Project Qatar, appuntamento di riferimento del Paese per il settore edilizia e interior design che si tiene a Doha dal 30 aprile al 3 maggio. La collettiva piemontese, organizzata su incarico delle Camere di commercio di Torino e Novara dal Centro Estero per l’Internazionalizzazione (Ceipiemonte), e il supporto di Unioncamere Nazionale ospita una delegazione di 9 imprese dell’Emilia Romagna, valorizzando ulteriormente le produzioni proposte in fiera nella collettiva italiana.

Project Qatar offre l’occasione di presentare una grande varietà di prodotti di qualità Made in Italy di forte appeal: rubinetteria e valvolame, nuove tecnologie per riscaldamento e condizionamento, arredamento per il settore residenziale e contract, strutture prefabbricate, impianti di desalinizzazione, materiali per l’industria chimica e petrolchimica. 5 delle aziende (Giacomini, I.E.C.C., Mottura, Oscam, Scam) che espongono sono ormai habitué di Project Qatar e operano sul mercato qatarino già da alcuni anni; per le altre questo è un debutto che permette loro di proporsi a distributori, rivenditori o partner commerciali di tutta l’area del Golfo.

Le ultime proiezioni del Fondo Monetario Internazionale relative al Qatar indicano un forte rialzo del PIL pro-capite che fanno balzare il paese al secondo posto nella graduatoria mondiale. Grazie soprattutto al consistente aumento della produzione e commercializzazione di gas naturale, la crescita del PIL reale (secondo la Qatar National Bank) dovrebbe toccare quest’anno il 20% facendo del Qatar la quinta economia dell’intero Medio Oriente. Il governo di Doha inoltre si appresta ad avviare un ambizioso programma di infrastrutture (Qatar National Vision 2030) per la modernizzazione del paese.


L'articolo completo si trova alla pagina:  www.centroestero.org/...

Fonte:
Ufficio Stampa – Centro Estero per l’Internazionalizzazione
Francesca Corsini, Francesca Tessitore
Tel. 011 6700.665/662  - francesca.corsini@centroestero.org

martedì 20 settembre 2011

IL PIEMONTE AL 100% DESIGN DI LONDRA

Dal 22 al 25 settembre Il Piemonte torna per la seconda volta a 100% Design di Londra, la più importante fiera del settore europea, con 10 designer che hanno superato la selezione secondo i criteri del “The Good Design Manifesto”. La presenza piemontese, sostenuta dalla Camera di commercio di Torino in collaborazione con il Centro Estero per l’Internazionalizzazione, rientra nelle attività del più ampio progetto camerale Torino Design in the World, ideato per promuovere a livello internazionale i designer piemontesi aprendo loro nuovi sbocchi commerciali.

“Con lo slogan ‘Torino Design Attitude’ la collettiva piemontese presenterà le ultime novità per l’arredo urbano e d'interni – annuncia Guido Bolatto, Segretario generale della Camera di commercio di Torino, che guiderà la delegazione a Londra –. I nostri designer metteranno in mostra progetti originali, responsabili e sostenibili, che sperimentano forme e materiali nuovi senza perdere il rigore tipico del design, come suggerito dal Good Design Manifesto. Con l’evento, il territorio darà ulteriore prova alla comunità internazionale della propria eccellenza nell’ambito architettonico e del design, confermando Torino e il Piemonte come fucine di vera innovazione”.

“Quest’anno inoltre, i designer piemontesi saranno protagonisti della conferenza che organizziamo il 23 settembre in collaborazione con Blueprint, mensile di riferimento mondiale per l’architettura e il design, un appuntamento ideato per approfondire tema dell’innovazione e il ruolo del design quale di leva per lo sviluppo del business” spiega Giuseppe Donato, presidente di Ceipiemonte.

La rosa piemontese è composta da: D+Designstudio, che offre una singolare commistione tra passato e futuro rivisitando elementi ludici dell’infanzia e avveniristiche sedute; Adriano design, apprezzato per l’approccio trasversale allo sviluppo di nuovi prodotti di successo per aziende di diversi settori; Archilandstudio, specializzato nella progettazione completa per lo sviluppo di concept per nuovi format di vendita, che espone Nu-ovo, una cellula abitativa polifunzionale per esterni e interni; EasyHome, che propone linee complete di prodotti d’arredo ergonomiche e innovative, progettate con attenzione alla più alta fruibilità; Lana&Savettiere, specializzata nella creazione di concept e prototipi, che presenta interessanti elementi di arredo urbano da esterno; Crop, che presenta prodotti di design pensati per essere realizzati in piccole serie, utilizzando materiali sostenibili ed ecologici; Brunazzi&Associati, leader nella comunicazione grafica aziendale, che propone un elegante progetto per il verde urbano e un kit di sopravvivenza “all’italiana”. Atelier Caruso presenta la poltroncina “On Off”, una innovativa applicazione di tessuti luminosi flat led fabric a un sistema di sedute. Lamur presenta Chandelier, modello dal sapore neo barocco della sua collezione Lumhier, che crea luce dall’assenza della lampada. Mycrom, leader nelle stampe artistiche su tessuto propone l’applicazione delle stampe della collezione ”Mister linea mon amour” agli elementi di rivestimento della Cellula Nu-ovo. Nello stand un corner sarà dedicato a Piemonte InContract, progetto ideato per aprire nuovi sbocchi commerciali oltre confine alle eccellenze piemontesi del comparto dell’interior e outdoor decoration, general contracting, del settore del contract alberghiero, ospedaliero, navale ricettivo in generale.

100% Design è parte del calendario degli appuntamenti design a livello mondiale: è una rassegna dedicata al settore mobili e complementi di arredo, dove è possibile scoprire le nuove proposte e i progetti più originali provenienti da ogni parte del mondo, in un mix di creatività e talento. L’edizione 2010 ha confermato l’evento come prestigiosa vetrina per le aziende del settore, con 26.549 operatori presenti, tra architetti, interior designer e rivenditori/distributori.

Il design piemontese, To-design in the World, gli espositori piemontesi a 100% Design London